HAI MAI SENTITO PARLARE DI ANALISI TRANSAZIONALE?
Quando ho finito gli studi Universitari ed inoltre, in seguito all’abilitazione alla professione dopo aver sostenuto l’Esame di Stato come previsto dal nostro ordinamento Giuridico Costituzionale (Art. 33 Costituzione della Repubblica Italiana), dovevo scegliere la scuola di Specializzazione, ovvero con quale modalità poter aiutare concretamente le persone diventando oltre che Psicologa, anche Psicoterapeuta.
Durante i miei studi, sono rimasta colpita dall’Analisi Transazionale che rappresenta un approccio terapeutico di natura psicodinamica e sostanzialmente si basa e si focalizza molto sulle relazioni che tutti noi abbiamo con noi stessi, gli altri e il mondo.
Il modo in cui veniamo “trattati”, in età infantile, diventerà il modo in cui “tratteremo” noi stessi e gli altri, proprio come se fossimo uno specchio riflesso e riflettente.
Quindi l’analisi transazionale, con i suoi termini così facili ed intuitivi, in realtà, nasconde delle verità e delle soluzioni ai problemi dell’esistenza umana davvero sorprendenti, perché si basa sul presupposto che ognuno di noi:
- Ha capacità di pensare
- E’ artefice del proprio destino
- E’ libero e spontaneo e può prendere delle decisioni in autonomia
- Inizia la propria vita con un senso innato di dignità e valore
- E’ responsabile delle proprie azioni e delle conseguenze di tali azioni
- Ha il potenziale per crescere, imparare e cambiare.
- Ha bisogno di amore, accettazione e riconoscimento dagli altri.
- Ha delle ferite emotive e dei copioni interiori che influenzano il proprio comportamento.
- Può imparare a riconoscere e rompere i propri copioni interiori dannosi per raggiungere una maggiore autenticità e benessere.